Cristo risorto
dipinto,
1549/ 1550
Nucci Benedetto (1515/ Post 1596)
1515/ post 1596
Baldinacci Pietro Paolo (notizie 1503-1549)
notizie 1503-1549
Soggetti sacri: Nuovo Testamento: Gesù Cristo risorto. Personaggi: Gesù Cristo. Attributi: (Gesù Cristo) Vessillo; Croce
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Nucci Benedetto (1515/ Post 1596)
Baldinacci Pietro Paolo (notizie 1503-1549)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Viti Timoteo
- LOCALIZZAZIONE Gubbio (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cantoria fu fatta eseguire dal cardinale Marcello Cervini, vescovo di Gubbio e poi papa col nome di Marcello II; il lavoro d'intaglio è del Maffei, l'organo è opera del famoso Lesichio cui fu commissionato nel secolo XVI. Nella mostra del parapetto si osservano altre sette pitture attribuite al Viti simili a quelle sull'organo di sinistra (Lucarelli O. 1884, p. 552). Inoltre il Cervini incaricò di decorare l'organo a cornu epistole a Benedetto Nucci mentre lo strumento era stato costruito da un famoso organista fiammingo Reginaldo Lesichio de Crandis (Sapori G. 1981, p. 104). Aggiunte Art Past, sulla base delle schede CEI (compilatrice Baruffi L.): il collaboratore sarebbe stato identificato in base a documenti con Pietro Paolo Baldinacci, suocero di Benedetto Nucci. Studi recenti (cfr. Mariucci, 2000) ipotizzano che l'attuale parapetto della cantoria sia il risultato di un rinnovamento, o restauro, avvenuto in antico e che il vero aspetto del prospetto si possa parzialmente comprendere in base ad un affresco dell'Allegrini presente nella cappella del Sacramento e che riproduce la cantoria. Da questa testimonianza figurativa, e anche in base a documenti d'archivio, Mariucci suppone che la decorazione del parapetto fosse costituita in origine da statuette rappresentanti le Arti liberali, oggi non più esistenti, e da dipinti con le Virtù teologali e cardinali frutto di uno studiato piano iconografico. Le tavolette attualmente presenti, dipinte con episodi della vita di Gesù e con i santi Pietro e Paolo probabilmente non facevano parte del progetto originario dell'organo cinquecentesco, ma di altri complessi artistici già presenti all'interno della cattedrale e riutilizzati a seguito di un restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000077009
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0