arnese,
1800 - 1899
L'aratro serve per arare il terreno. L'aratro in considerazione è composto: dal vomere che taglia la terra e la rovescia, dal ceppo, che regge il vomere e costituisce la base dell'aratro, dal versoio, fisso, di ferro, che serve a rovesciare la zolla di terra tagliata, dalla stiva (asta applicata alla parte posteriore della bure), dalla bure, che è il timone a cui viene applicato l'aratro. Negli aratri tradizionali essa è collegata direttamente al giogo. Poi c'è il profime, la stecca di legno che unisce la bure al ceppo, e il coltro, il grande coltello fissato al di sotto della bure. Nel caso specifico la bure è inserita nella stegola e si biforca in alto in due corna ed è fissata, in basso, a un ceppo pesante
- OGGETTO arnese
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MATERIA E TECNICA
FERRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Torgiano (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli aratri possono essere di diversi tipi, a seconda della disposizione della bure, del ceppo e della stegola. Anche il modo di procedere nell'aratura dipende dal tipo di aratro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000062190
- NUMERO D'INVENTARIO 73
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0