Santa Marta Vergine
scultura altorilievo,
1537 - 1537
Figura femminile a mezo busto di santa, inserito in un arco trilobato. Santa Marta indossa una veste con scolo tondo, maniche lunghe e fermata sotto il seno da cintura; racemi ornano il vestito sulle maniche, sul petto e lungo lo scollo. Il volto è verso destra, i capelli ondulati sino ala nuca, il viso è tondo, presenta trace di policromia agli occhi. Ha tra le mani una piccola croce astile e sotto di lei un piccolo animale fantastico dal lungo pelo
- OGGETTO scultura altorilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Dell'italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Santa Marta nel Vangelo simboleggia il tipo di donna attiva: fu lei che decise di chiamare Gesù dopo la morte di Lazzaro. Ella recatasi in Francia sconfisse il demonio che era apparso sotto forma di drago aspergendolo con acqua santa. Quale vincitrice di Satana, come in questo caso, appare in atto di calpestrarlo tenendo in mano l'aspersorio. Infatti l'essere fantastico che vediamo sotto le bracia di Marta nell'altorilievo, può essere identificato con il drago, mentre tra le mani ha una piccola croce astile. La figura sembra ascrivibile ai lavori del 1537 quando il coro fu spostato dalla navata centrale alla tribuna e molte parti dello stesso furono rinnovate. La scultura originale del 1339, andata perduta, sulla quale si basarono nel 1537 per scolpire nuovamente la figura della santa, era forse opera di Giovani Ammanati ,il quale era ad Orvieto nel 1329 e scolpì quasi tuta la schiera delle vergini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060659
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- ISCRIZIONI lungo il bordo dell'arco sotto la santa - S: MARTA: V - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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