Santa Apollonia Vergine e Martire
scultura altorilievo,
1537 - 1537
Figura femminile a mezo busto di santa, di tre quarti verso destra inserito in un arco trilobato. Santa Apollonia ha corona in testa finemente lavorata, capelli ondulati raccolti all'indietro, sguardo rivolto verso destra, piccolo naso e bocca serrata. Indossa un abito con scollo tondo finemente lavorato, fermato in vita da una cintura. Sulle spale ha un mantelo che scende fluente; con le mani sorregge le tenaglie e la dentiera
- OGGETTO scultura altorilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Dell'italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Santa Apolonia di Alesandria, pretesa sorella del diacono San Lorenzo, subì il martirio nel 249. Secondo una testimonianza trasmessa da Eusebio, poichè ella si rifiutava di adorare gli idoli, fu colpita sulla bocca con una pietra e così le saltarono tutti i denti. Secondo una leggenda più tarda che soppiantò la versione primitiva, il carnefice le strappò uno ad uno i denti con una tenaglia. I suoi attributi sono la palma del martirio, la tenaglia e la dentiera. La figura sembra ascrivibile ai lavori del 1537 quando il coro fu spostato dalla navata centrale alla tribuna e molte parti dello stesso furono rinnovate. La scultura originale del 1339, andata perduta, sulla quale si basarono nel 1537 per scolpire nuovamente la figura della santa, era opera, secondo Torriti di Giovanni Ammanati, senese, il quale scolpì quasi tutte le figure di vergini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060650
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- ISCRIZIONI sul bordo dell'arco sotto la santa - S: APOLONIA: V: M - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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