Leone
scultura,
1390 - 1402
Pietro Di Giovanni Da Friburgo (friburgo, Attivo Orvieto 1402)
Friburgo, attivo Orvieto 1402
Luca Di Giovanni Da Siena (siena, Seconda Metà Sec. Xiv)
Siena, seconda metà sec. XIV
La scultura si trova sul lato nord est del fonte Battesimale. La leonessa ha un pelo piuttosto rado intorno al collo e nel complesso la lavorazione è più rigida rispetto a quella di altre sculture. L’ animale è accosciato e la testa è frontale rispetto all’osservatore
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Pietro Di Giovanni Da Friburgo (friburgo, Attivo Orvieto 1402)
Luca Di Giovanni Da Siena (siena, Seconda Metà Sec. Xiv)
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’esecuzione della vasca del Fonte Battesimale risale al 1402 e fu realizzata da Pietro di Giovanni da Friburgo e Pietro di Guido da Firenze. Tuttavia sappiamo che già dal 1390 Luca di Giovanni da Siena “incepit super pila elevanda animo et intentione laborandi supra ipsa”. Il 7 Sett. dello stesso anno sappiamo che il lavoro è “iam incepto” ma di quest’opera evidentemente non gradita ai committenti non si fa menzione nel contratto di Giovanni da Friburgo, dove si parla della vasca come “de novo fabricanda “ . i termini di questo contratto sembrano tuttavia riferirsi solo alla vasca vera e propria (… ad lapides sculpendos et in figuris et in foliis designandis …) e ciò potrebbe far pensare a una riutilizzazione dei leoni scolpiti forse dodici anni prima dallo scultore senese che doveva avere ben presenti le analoghe sculture alla base del pulpito del Duomo di Siena, eseguito da Nicolò Pisano tra il 1265 e il 1268 (Arch. Op. Duomo, Rif. 1391-1411 e Libro Mem.e Contr. 1384-1393). Il motivo dei leoni stilofori o posti alla base di sculture diverse è molto diffuso nell’arte romanica; negli esempi più antichi gli animali sono accosciati (portale della Cattedrale di S.Ciriaco ad Ancona, XI, XII sec.- Pontile della Cattedrale di Modena, XII, XIII sec.- Cattedra del Vescovo Elia a S. Nicola di Bari, XI sec.) mentre, a partire dalla seconda metà del XIII sec., soprattutto con i pulpiti di Giovanni e Nicola Pisano si diffonde il motivo del leone in piedi e in movimento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060203
- NUMERO D'INVENTARIO 12956
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0