disegno - ambito toscano (secondo quarto XX)
disegno illustrazione
1934 - 1934
Illustrazione a tempera su carta, collocata entro cornice in legno
- OGGETTO disegno illustrazione
-
MATERIA E TECNICA
carta bianca/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Ospedale Serristori
- INDIRIZZO Piazza XXV Aprile, 10, Figline e Incisa Valdarno (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'illustrazione è un omaggio ad Umberto Serristori da parte del personale ospedaliero per i cinquant'anni di patronato (1884 - 1934), come attesterebbe la tabella nella zona inferiore riportante i nomi, ormai poco leggibili, con i rispettivi ruoli di organico all'interno dell'istituto. L'esecutore del disegno è uno sconosciuto illustratore che firma "G. Margiacchi". Nella raffigurazione è celebrata la munificenza dei Serrisotri, con il conte Umberto ritratto, entro un piccolo tondo, nella parte destra della pagina, mentre, nella zona opposta, l'effige del suo avo e fondatore dell'ospedale Ser Ristoro viene a creare un ponte ideale tra la nascita dell'istituzione e la contemporaneità. Al centro, nella parte superiore, entro il monogramma M (Maria Vergine) è raffigurata un'Annunciazione, ai cui lati compaiono le due sedi dell'ospedale: quella storica, sorta dal lascito dell'antenato Ser Ristoro, con il loggiato prospiciente piazza Marsilio Ficino e la sede nuova nella Villa di San Cerbone. Fautore del trasferimento dell'ospedale nella sede extra urbana (1890), ritenuta più moderna, fu il conte Umberto, che viene dunque posto in una dinamica di filantropica prosecuzione rispetto a quanto iniziato dall'avo. L'illustrazione, di discreta fattura, detiene anche un interesse documentario per le informazioni che tramanda. Nel viticcio in cui è riprodotta la Villa di San Cerbone si riconosce il prospetto a due corpi simmetrici di cui l'ospedale era dotato prima degli ampliamenti del Dopoguerra. In alto a sinistra figura un pellicano, elemento preso a prestito dalla medaglia di commemorazione per il V centenario della fondazione dell'ospedale, eseguita nel 1899 dall'illustratore, pittore e medaglista bolognese Fabio Fabbi. Il volatile, simbolo di generosità ripreso da una celebre medaglia di Pisanello per Vittorino da Feltre, è accostato all'effige di Ser Ristoro
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901395694
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI in basso a sinistra e a destra - XIX APRILE MDCCCLXXXXIIII / XIX APRILE MCMXXXIIII - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1934 - 1934
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
