Madonna col Bambino, sant'Antonio Abate e santa Margherita, santo Stefano e santa Caterina d'Alessandria
dipinto,
Lippi Filippino (1457 Ca./ 1504)
1457 ca./ 1504
affresco entro tabernacolo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Lippi Filippino (1457 Ca./ 1504)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione del Comune di Prato
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pretorio
- INDIRIZZO Piazza del Comune, Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1498, come riporta la data sull'archivolto, Filippino Lippi realizzò il tabernacolo affrescato raffigurante la Madonna col Bambino fra agneli e santi. La preziosa opera era collocata, come testimonia anche Vasari, "sul canto a Mercatale...dirimpetto alle monache di Santa Margherita", ossia il monastero in cui il padre Filippo aveva incontrato suor Lucrezia Buti. L’immagine centrale è dedicata alla Madonna col Bambino, incoronata dagli angeli e contemplata da un coro di serafini, mentre ai lati si trovano le due coppie di santi: a sinistra, Antonio Abate e Margherita, a destra Stefano, patrono di Prato, e Caterina d’Alessandria. Il gusto antiquario dell'artista, a Roma un decennio prima, è evidente nelle decorazioni riecheggianti le grottesche, nei monocromi che suggeriscono rilievi classici e nell'inserzione di un altare all'antica, sopra il quale poggia un libro da cui fuoriesce il cartiglio con il motto del filosofo storico Epitteto, “SUBSTINE ET ABSTINE”.Alla base del gruppo centrale è raffigurato lo stemma dei Tieri, importante famiglia pratese che possedeva una casa nei pressi del tabernacolo. Come potrebbe indicare la presenza di sant’Antonio Abate in posizione d’onore, il committente dell'opera può forse identificarsi in Antonio Tieri, il cui figlio ebbe documentati rapporti con l'artista (Nelson).Il Tabernacolo del Mercatale fu una delle vittime della seconda guerra mondiale: ridotto in frammenti durante il bombardamento del 7 marzo 1944, fu ricomposto grazie allo straordinario lavoro di restauro condotto dal celebre pratese Leonetto Tintori. L'affresco fu strappato e riportato su legno compensato, a riprodurre le forme dell'originale muratura (Marchini 1969)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901390727
- NUMERO D'INVENTARIO 1439
- ENTE SCHEDATORE Comune di Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2024
- ISCRIZIONI nella parte centrale, su un foglio - SUBSTI/ NE ET/ ABSTI/ NE - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0