fuga in Egitto

reliquiario architettonico ad altarolo 1600 - 1624

Reliquiario ad altarolo in ebano con base a gradino decorata da rapporti a traforo in argento e da finestrelle per le reliquie; mostra poggiante su piedini a ricciolo con teste di cherubino; mostra decorata da rapporti in argento a traforo, perline, cherubini, pendenti a festone; due colonne in argento sorreggono il timpano spezzato anch'esso riccamente decorato e con statuette di angioletti a coronamento; al centro miniatura

  • OGGETTO reliquiario architettonico ad altarolo
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
    carta/ pittura a tempera
    legno di ebano/ impiallacciatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei del Bargello - Museo delle Cappelle Medicee
  • LOCALIZZAZIONE Cappelle Medicee
  • INDIRIZZO Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Reliquiario in ebano ad altarolo caratterizzato da un gusto decorativo molto ornato e sovrabbondante. Si tratta di una tipologia che riprende modelli architettonici in particolare di altari molto frequentata nel Seicento tra Firenze e Roma, anche se con una preferenza per il decoro in pietra dura, tanto che spesso non risulta semplice individuarne il centro di produzione. Questi altaroli, destinati spesso a contenere reliquie, come in questo caso, sono costruiti in ebano, spesso con intarsi di pietre dure o con applicazioni in metallo e pietre preziose. Quelli con ricca ornamentazione in argento applicata e pietre vitree recuperano modelli nordici e furono introdotto a Firenze da orafi dell'Europa settentrionale operosi in città. Sono spesso anche decorati da una immagine dipinta su carta, su rame o su pietra dura e da una scultura. Nel caso specifico si tratta di un altarolo in ebano contenente diverse reliquie e con la raffigurazione in un ovale centrale della Fuga in Egitto realizzato a tempera su carta. Dal punto di vista iconografico è da vedere come pendant del reliquiario del Sogno di Giuseppe (n. 145). Con questo reliquiario presenta anche affinità dal punto di vista tipologico e stilistico, tanto da poterne supporre anche l'esecuzione nella medesima bottega fiorentina e negli stessi anni. Il manufatto presenta un gusto decorativo particolarmente ricco con rapporti in argento e argento dorato traforati e a tutto tondo: i piedini a ricciolo hanno teste di cherubino, le stesse che decorano, in diverse dimensioni le partiture architettoniche, e i montanti metallici disposti lateralmente, che presentano anche dei festoni pendenti. Due colonne scanalate in argento con capitello ionico sorreggono l'architrave, due puttini a tutto tondo animano il timpano spezzato al centro del quale è un'edicoletta con un terzo putto stante. Il gusto ridondante, dal punto di vista decorativo, e il repertorio ornamentale in parte ancora debitore alla tradizione manierista sono caratteristici della produzione fiorentina di oreficerie religiose nel primo quarto del Seicento. Anche la miniatura centrale, dai colori chiari e preziosi, appartiene ad uno stile ancora tardo cinquecentesco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900647157
  • NUMERO D'INVENTARIO Reliquiari della Basilica di S. Lorenzo, 144
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Cappelle Medicee
  • ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Cappelle Medicee
  • ISCRIZIONI sotto l'ottavo medaglione della base da sinistra - S. COSMO / DUCE RO - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1600 - 1624

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE