Incorniciato da una strombatura di colonnini coronati da capitelli a foglia liscia, il portale ha un'architrave figurato (Vergine orante tra due angeli e gli Apostoli). Figurati sono anche i capitelli di stipite (David che suona l'arpa e Saul con il salterio). Al di sopra dell'architrave, un listello sgusciato ospita un tralcio a foglie rigonfie e accartocciate. Il complesso è coronato da una sequenza di archivolti sul primo dei quali si ripete lo stesso tralcio, sul secondo una serie di rosoni, sul terzo un motivo a foglie rigonfie affrontate. Quest'ultimo termina su due leoni fortemente sporgenti dalla muratura e sorretti da mensole sotto le quali si inarcano due telamoni; l'archivolto più interno termina invece su altri due telamoni accovacciati, vestiti di una tunica pieghettata
- OGGETTO portale maggiore
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ATTRIBUZIONI
Guidetto (bottega): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima menzione della chiesa, originaria cattedrale di Lucca con il titolo di S. Reparata, si ha in un documento del 754 del vescovo Walprand; nel 766 viene attestata anche la dedica a S. Giovanni, fatto interpretato come l'ampliamento del complesso con la creazione di un'apposita cappella battesimale. Nel X secolo, infine, vi si aggiunge anche il titolo di S. Pantaleone. Come risulta dai saggi archeologici, l'edificio primitivo è anteriore alle notizie documentate dalle fonti e risale probabilmente al V secolo. A questo primo nucleo architettonico furono apportate modifiche nei secoli VII-VIII, al momento della dominazione lomgobarda, periodo nel quale le funzioni di cattedrale passarono gradualmente al S. Martino. La chiesa fu rifatta dalle fondamenta nel sec. XII, ed in seguito ad incendi fu nuovamente ricostruita nel 1248 e nel 1435. Nel 1622, al momento in cui fu ristrutturata la facciata, il portale romanico fu smontato e ricomposto nella situazione che vediamo attualmente
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525572
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0