lapide, frammento - bottega lucchese (sec. VIII)
lapide
700 - 799
La lastra è decorata da una croce latina che termina in foglie d'acanto. Queste si dispongono ai lati, completate da fiori a tre petali. Il corpo della croce è campito da linee meandriformi
- OGGETTO lapide
-
MATERIA E TECNICA
pietra calcarea di S. Maria del Giudice/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo è permeato, nella tecnica e nell'iconografia, da un'evidente spirito arcaizzante. Le linee ondulate incise nel corpo della croce dipendono da una tecnica mutuata dai lavori in metallo. L'apporto dell'oreficeria è peraltro evidente sia nella scelta dei motivi iconografici, con ampie citazioni di oggetti (si pensi alle croci metalliche ed alle crocette longobarde), sia nella presenza di elementi quali tralci a spirale o a riccioli, tratti dalle decorazioni di fibule di ambiente bizantino e germanico. Iinsieme alla lastra frammentaria conservata presso il Museo di Villa Guinigi, l'opera apparteneva probabilmente al pluteo della chiesa altomedievale di S. Reparata. Lo stretto rapporto che lega i due pezzi, autorizza non soltanto a ricondurli alla medesima bottega, ma ad ipotizzare persino l'appartenenza di entrambe al suddetto recinto. Il gruppo trova affinità con i frammenti di San Benedetto in Gottella (OA 0900056033 / 0900056034) e con altri materiali erratici che costituiscono il corpus della scultura lucchese del sec. VIII: la quantità e la natura di tale corpus permette di ricostruire l'operato più che di una bottega di una vera e propria scuola di marmorari legati ad un comune repertorio, in cui prevale il recupero di temi della tradizione scultorea del sec. VI
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525567
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0