adorazione dei Re Magi

dipinto, 1598 - 1598

Dipinto raffigurante l'adorazione dei Re Magi

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Zuccari Federico (1540-1541/ 1609)
  • LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto viene eseguito dallo Zuccari nel 1598, quando cioé sugli altari eretti nel 1591 su disegno del fiorentino Jacopo Piccardi con l'assistenza di Agostino Lupi, erano già state collocate la Natività della Vergine (1591) e l'Annunciazione (1597) di Giova Battista Paggi, la Visitazione (1596) di Jacopo Ligozzi, l'Adorazione dei pastori (1594) del Passignano e l'Ultima Cena (1594) commissionata al tintoretto ma eseguita, o quanto meno ultimata, dal figlio Domenico. Sono datate come quella dello Zuccari La Crocifissione del Passignano, la Presentazione al tempio di Alesandro Allori; completavano i due cicli pittorici (mariano e cristologico) promossi e incentivati dal vescovo Alessandro Guidiccioni, attento interprete dei nuovi ideali perseguiti dalla pittura posttridentina, altri due dipinti, poi andati perduti: l' Assunzione di Pietro Sorri ( sostituita nel 1808 da quella di Stefano Tofanelli) e la resurrezione di Paolo Guidotti ( a sua volta rimpiazzata nel 1824 da quella di Michele Ridolfi. Allo Zuccari, per la tela, vengono versati 330 scudi, ovvero un compenso più alto di quello ricevuto dagli altri pittori, segno che quanto aveva già lasciato a Lucca - la Consegna delle chiavi a S. Pietro nella chiesa di S. Pier maggiore e l'Adorazione dei pastori per la cappella del Palazzo degli Anziani) avevano incontrato grande favore. La compostezza e la severità della composizione, che favorisce la concentrazione del fedele nella preghiera, caratteristica della sua produzione posteriore al soggiorno in terra di Spagna, rappresentano infatti un tipo di linguaggio artistico che meglio rispondeva alle esigenze della Chiesa controriformata lucchese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900525488
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra - A(NNO) S(ALUTIS) 1598 F(EDERICUS) Z(UCCARI) - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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