MADONNA CON BAMBINO E ANGELI

dipinto,

Affresco staccato

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Battista Di Gerio (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Villa Guinigi
  • LOCALIZZAZIONE Villa Guinigi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella porzione di affresco che ci è giunta, la Madonna, dallo sguardo assente, sorregge il Bambino che si volge verso di lei e tiene con una mano un lembo del velo della Madre, oggi assai difficilmente visibile a causa dell' assottigliamento della cromia. La Vergine è seduta su di un trono del quale si intuisce, poichè interamente coperto da un drappo di color giallo, lo schienale. Più in alto, librati in volo, sopra il suo capo,si individuano due angeli adoranti.In alto si intravede pure l' accenno di una cornice ad archetti che in origine doveva delimitare la composizione . L' affresco strappato, una delle prove lucchesi del pisano Battista di Gerio, sembrerebbe appartenere alla sua attività giovanile.I suoi tratti stilistici infatti più che non nel trittico un tempo in San Quirico all' Ulivo, commissionatogli dal rettore prete Luca nel 1423 (sul quale cfr. Filieri 1998), trovano un riscontro nel trittico oggi nella chiesa parrocchiale della Pieve di Camaiore,datato 1418. L' opera qui in esame potrebbe anzi riferirsi, come sostiene Andrea de Marchi (1998), ad un momento ancor più embrionale del percorso del pittore. Lo studioso ne sottolinea i punti di tangenza coi modi di Alvaro Pirez ed anche con le scelte del Ghiberti. Un riecheggiamento della prima porta ghibertiana del Battistero fiorentino sembrerebbe infatti riscontrabile nelle ampie, eleganti, falcate degli angeli adoranti. All' entrata in museo, l' affresco, il cui aspetto era difficilmente leggibile a causa di estese ridipinture, fu sottoposto ad un intervento di pulitura. Se ne conosce anche la sinopia riemersa in occasione dello strappo dalla chiesa di San Quirico all' Ulivo ed oggi anch' essa esposta in Museo.Quest' ultima testimonia il pentimento del pittore che in un primo momento aveva progettato di realizzare più in basso la testa della Vergine
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900524378
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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