peduccio - produzione lucchese (primo quarto sec. XVI)
peduccio,
1500-1524
Ad andamento triangolare con fondo quadrettato e delimitato da una corniceliscia e una a tortiglione. Sommità con volute laterali e spezzata al centro da un ovale con motivo a lisca di pesce
- OGGETTO peduccio
- AMBITO CULTURALE Produzione Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il peduccio è situato nel corridoio che, attraverso una scala, collega la chiesa al decanato. Il palazzo originariamente fu costruito su precedenti case e su un terreno che, Nicolao Cenami, aveva acquistato nel 1501 dall'orafo Francesco Marti. Nel 1529 appare terminato e con il pianterreno dotato di botteghe, come risulta dalle tarsie di Ambrogio e Nicolao Pucci già nella cappella del Palazzo Pubblico. Fu Silvestro Gigli( 1463-1521) che affidò i lavori a Francesco Marti che intervenne anche nella chiesa apportando notevoli modifiche: interramento della cripta, distruzione degli amboni e dell'abside antico. L'esecuzione del peduccio come di altri analoghi situati nel medesimo luogo sono da collocarsi cronologicamente a questa fase di lavori
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900424470
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0