lastra tombale - bottega lucchese (sec. XV)
lastra tombale,
1477 - 1477
Lastra tombale
- OGGETTO lastra tombale
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MISURE
Lunghezza: 232
Larghezza: 86
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucchese
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La famiglia Ghivizzani, già detta dei Nozi, era originaria dal castello di Ghivizzano, ebbe cittadinanza lucchese nel sec. XIV e fu presente ai giuramenti di fedeltà a Giovanni di Boemia nel 1331 ed a Carlo IV nel 1369. Dal 1392 al 1797 dette alla Repubblica numerosi Gonfalonieri ed Anziani, mentre altri sostennero importanti ambascerie politiche. La famiglia fu iscritta nel libro d'Oro della Repubblica di Lucca del 1628 e in quello del ducato Borbonico del 1826 col grado di nobiltà patrizia nella discendenza da Bartolomeo, Giovanni Giuseppe, Costantino e Cesare e, nell'Elenco Ufficiale Italiano, come nobile patrizio di Lucca nella discendenza da Carlo, di Bartolomeo, di Giacomo e da Gaetano e Carlo Alberto di Antonio. Antonio Ghivizzani, vissuto dal 1808 al 1804, viene ricordato come patriota e filantropo, consigliere di Stato e senatore del Regno. La lastra in esame custodisce il corpo di Jacopo, operaro di S. Martino dal 1470 al 1484 e promotore (SEGUE IN OSSERVAZIONI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900424084
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI intorno ai lati - IACOBUS IO GHIVI / ZZANI LUCEN ET IMPERIALI AULAE CHOMES MAGARITAE METRI /AC SIBI HOC FACIUNDUM CURAVIT AN. MDI // - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0