SANT'ANTONIO ABATE
dipinto,
(?) 1548 - (?) 1548
Ezechia Da Vezzano Detto Zacchia Il Vecchio (notizie 1510-1561)
notizie 1510-1561
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ezechia Da Vezzano Detto Zacchia Il Vecchio (notizie 1510-1561)
- LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, come il suo "pendant" raffigurante Santo Stefano (cfr. scheda 00390509), è attualmente decontestualizzato e non è improbabile che provenga da qualche altra chiesa, perché in questa, anche in epoca antica, non risultano altari dedicati ai due santi né esiste un legame con la sua intitolazione. .Bisogna arrivare al 1820 per trovarle ricordate entrambe nella chiesa di Matraia. In quell'anno infatti, il pittore Michele Ridolfi, incaricato dai Duchi di Lucca di redigere un inventario delle pitture e delle sculture presenti sul territorio, cita le due tavole, che dice anche essere datate 1548 e sormontate da una lunetta con Cristo e due angeli. Anche se la data attualmente è scomparsa, forse a seguito della riduzione di una delle due, non c'è motivo di dubitare di quanto da lui affermato; per cui si può ipotizzare non tanto che manchi una tavola centrale ma che queste fossero collocate ai lati di una nicchia contenente una scultura. Finora non comprese nel corpus delle opere zacchiesche, sono invece da assegnarglisi con certezza per i chiari riferimenti stilistici con altre sue opere, quali quella della chiesa di S. Lorenzo alla Cappella e quella già a S. Pietro a Marcigliano ed ora presso il Museo Nazionale di Villa Guinigi. Anche la data citata dal Ridolfi è in perfetta sintonia con queste due opere, scalate negli anni Quaranta. La tavola è' espressione dell'insegnamento del Marti rivisitato in chiave più puntualmente fiorentina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900390508
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- ISCRIZIONI nella parte inferiore della tavola, sotto i piedi - [...]TOR INCLITE QUI CRUCIATOS REFICIS/ [...] [...]CALOREM EXTINGUIS// - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0