reliquiario - a ostensorio di Simi Francesco (ultimo quarto sec. XVIII)

reliquiario a ostensorio, 1775 - 1799

Il reliquiario, sorgente da uno zoccolo centinato, è articolato in due parti: quella inferiore digradante verso i piedini a voluta, si restringe in alto in un fusto ansato; quella superiore, costituente la mostra, si apre in due lobi laterali che inquadrano la teca ovale mistilinea, e si restringono in alto a sorreggere il fastigio. I profili sono definiti da volute alle quali esternamente si addossano elementi fitomorfi e festoni dorati; la centinatura dello zoccolo è interrotta al centro da foglia triloba che si ripete nel fusto, sovrastando ovale bombato tra campi in sottosquadro. Cartellette digradanti circondano la teca, inserita in cornice a ovoli. Dal timpano sovrastato da croce, pende baldacchino

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura
    LEGNO
  • ATTRIBUZIONI Simi Francesco (1737/ Notizie 1808)
  • LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Ultimo e fedele erede della bottega dei Vambrè, Francesco Simi continuerà a seguire fino alla fine del secolo la linea da essi tracciata. Ottiene la patente di maestro soltanto nel 1774, anche se la sua attività è documentata assai prima di questa data. Nella produzione del Simi, proprio a causa del lungo apprendistato in diverse botteghe, si trovano modelli ormai vecchi di un quarto di secolo, ad eccezione dei turiboli, che l'argentiere interpreta in modo originale. Dei singoli oggetti prodotti dal Simi va quindi data una lettura incrociata, facendo sempre riferimento ai loro prototipi. Per il reliquiario di S. Leonardo va segnalata l'assoluta identità con quello di Montefegatesi datato 1757 e punzonato <>
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900319859
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2000
    2006
  • ISCRIZIONI ovolo al centro della base - OPA/ S.L - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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