stele funeraria a centina,
Caroni Emanuele (1826/ Notizie Fino Al 1878)
1826/ notizie fino al 1878
Stele centinata entro recinto con altre sepolture su zoccolo e base modanati e con medaglione figurato apicale su entrambi i lati racchiudente l'immagine di un fanciullo con ali fra le nubi (anima del defunto)
- OGGETTO stele funeraria a centina
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ATTRIBUZIONI
Caroni Emanuele (1826/ Notizie Fino Al 1878): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia del monumento si rifà a quella delle headstones tipiche dei cimiteri inglesi di campagna dal tardo Seicento e nel Settecento. Si trattava di una lunga e stretta stele terminante in un disco decorato con una croce e derivava dal tipo delle lapidi murali delle chiese con epitaffio staccate dalla parete e piantate a terra. Di esse, le stele "hanno mantenuto l'epigrafe, la cornice decorata e perfino, in certi casi, la scena religiosa (la creazione e la caduta, la resurrezione della carne, l'ascensione dell'anima sotto forma di angelo)" (cfr. P. ARIES, La morte e l'uomo dal Medioevo a oggi, Paris 1977, ed. cons. Bari 1985, p. 393). La stele è firmata da Emanuele Caroni, scultore lombardo allievo del Vela trasferitosi a Firenze dopo le Cinque Giornate di Milano e postosi nella scia di Lorenzo Bartolini. Ad un purismo neoquattrocentesco bartoliniano risponde lo stile di questa stele e dei rilievi che la decorano che ricordano i busti di Mino da Fiesole e Desiderio da Settignano pur riletti da una sensibilità ottocentesca di matrice verista. Emanuele Caroni divenne con ogni probabilità lo scultore prediletto dai Wital, famiglia di imprenditori svizzeri da tempo a Firenze, che gli affidarono l'esecuzione di tutte le tombe dei loro membri (cfr. schede nn. 09/00300698 e 0900300699) tranne quella di Maria di G. Martino e Angiolina (scheda n. 09/00300689) che gli può essere comunque attribuita in via ipotetica
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300687
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI fronte della stele - GIO WITAL / DODICIMESTRE / MORTO IL DÌ 8 LUGLIO 1851 / E ANNA ROSINA CHE NATA / AL MORIRE DEL FRATELLO / MANCÒ IL DÌ 7 NOVEMBRE 1852 / POVERI GENITORI! - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0