motivo decorativo
piatto
ca 1490 - ca 1520
Fondo, tesa
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
rame/ sbalzo
SMALTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Veneziana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piatto, tipico della produzione da parata o da cerimonie, presenta caratteristiche tecniche (smalto) e una tipologia decorativa diffusa nell'Italia settentrionale alla fine del Quattrocento. Nella sua forma e' avvicinabile ai "piatti elemosinieri" eseguiti nel XV secolo in metallo (rame, argento, ottone) o in cuoio cotto e sbalzato nell'Italia settentrionale e nell'Europa centrale (Germania). La decorazione a "piume di pavone" e' riscontrabile nei piatti tardo-gotici tedeschi (fine XV-primo quarto XVI secolo) in particolare in quelli eseguiti dagli orafi a Nurnberg. La forma del fondo del piatto a cavetto invece deriva dal vasellame in rame, stagno e argento di produzione islamica e dalle maioliche ispano-moresche di Aragon, Calatayud e Valencia. Altri esemplari di questo tipo di piatto sono conservati nelle collezioni della Fondazione Cini e del museo Correr a Venezia, del museo Poldi-Pezzoli a Milano, della raccolta D'Azeglio a Torino, del Fitzwilliam Museum a Cambridge (Mass.), della collezione Pierpont Morgana New York e della collezione Gualino. L'impiego degli smalti e' collegabile a tutta una serie di oggetti d'arte minore (come coppe, altaroli) dalle stesse caratteristiche tecniche e decorative di stile veneziano sebbene la loro produzione puo' riguardare altri centri oltre Venezia quali Milano e le città dell'Italia settentrionale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900295138
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0