ritratto di Barbara Pallavicino
dipinto,
ca 1510 - ca 1520
Araldi Alessandro (1460 Ca./ 1528-1530)
1460 ca./ 1528-1530
Ritratti: Barbara Pallavicino. Abbigliamento: veste di broccato. Oggetti: collana di perle con pendaglio; reticella; fermaglio; cordicella frontale
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 46.5 cm
Larghezza: 35 cm
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ATTRIBUZIONI
Araldi Alessandro (1460 Ca./ 1528-1530)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pittore poco noto, l'Araldi è ricordato per la prima volta come testimone in un atto pubblico nel 1483. Da una lettera al segretario di Mantova si apprende che nel 1496 si proponeva di andare a Venezia, ma la sua arte, più che in ambito veneto, si sviluppa nell'area emiliana del Costa e del Francia. Il dipinto fu singolarmente creduto per lungo tempo opera di Piero della Francesca,Venturi lo ascrive genericamente alla scuola lombarda e lo crede il ritratto di Beatrice d'Este, sottolineandone la somiglianza con un ritratto di costei allo Zenale di Milano. Il nome di Barbara Pallavicino è stato suggerito da L. Ricci. Scarsissime sono le notizie sull'autore, di cui si fa notare sopratttutto una capacità spiccata di miniaturista. La prima opera firmata e datata dell'Araldi, "Madonna con Bambino con San Giuseppe e un donatore" (1496) nel Duomo di Parma rivela influssi arcaici nella scuola ferrarese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900287160
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 8383
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
2015
- ISCRIZIONI sul retro della tavola, su cartellino - Soprintendenza alle Gallerie - Firenze / Gabinetto dei restauri / restaurato nel / 2963 - numeri arabi - a caratteri applicati -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0