ritratto di Cosimo I de' Medici
dipinto
1500 - 1599
Ritratti: ritratto di Cosimo I
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- INDIRIZZO Via S. Lorentino, 8, Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto proviene dalla Collezione Funghini, nel cui inventario è segnalato (n. 1669) come tavola del XVI secolo rappresentante un Granduca di Toscana. Il soggetto raffigurato è identificabile con Cosimo I de' Medici (1519-1574). Tenendo conto delle strette somiglianze con i numerosi ritratti di Cosimo I attribuiti alla scuola del Bronzino (cfr. K. Langedijk, vol. I, 1981, p. 417) e delle evidenti affinità stilistiche con alcuni ritratti di Alessandro Allori quali quello di Cosimo I della Galleria Borghese (n. 186) nonché con quello raffigurante una "Giovane donna" (Arezzo, Sede della Brigata degli Amici dei Monumenti), recentemente attribuitogli come quello precedente dalla Lecchini (1991, p. 894) si può dedurre che l'autore della tavola aretina deve essere individuato in uno di quegli artisti che, dopo la morte del Bronzino, continuarono a lavorare nella bottega del maestro, la cui guida passò all'Allori. La stretta somiglianza del ritratto Funghini con la "Sacra conversazione" (Firenze, Museo Mediceo) tutta impersonificata da personaggi medicei che studi recenti assegnano a Giovanni Maria Butteri (1535/1540-1606), permette di individuare in artista molto prossimo a quest'ultimo l'autore della tavola in esame. Il Butteri fu allievo del Bronzino e nel 1572, anno della morte del maestro, continuò a lavorare con l'Allori fino al 1576. La figura di Cosimo I del ritratto Aretino è da mettere in rapporto con il personaggio che nella suddetta "Sacra conversazione" è posto a sinistra e che raffigura appunto Cosimo I; tra le due figure particolarmente evidente è la somiglianza stilistica, somiglianza che viene confermata dal confronto con un altro ritratto del Butteri, quello di Bianca Cappello conservato nella Casa Vasari di Arezzo. Erroneamente il Del Vita a attribuito il ritratto Funghini al Bronzino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900260700
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a tergo - 1669/ 253 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1500 - 1599
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
