ritratto d'uomo
dipinto
1500 - 1599
Ritratti: Ritratto maschile
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bruni-Ciocchi
- INDIRIZZO Via S. Lorentino, 8, Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che è stato attribuito da Del Vita al Bronzino, è citato dal Salmi come opera di scuola bronzinesca. Certi elementi stilistici permettono di avvicinare la tavola ad alcuni ritratti eseguiti da Santi di Tito, tra i quali quello di Niccolò Macchiavelli e quello di Santa Maria Maddalena dei Pazzi (Casa d'Asta Pitti, 8/10/84 n. 313). Rispetto a quest'ultimo la tavola aretina presenta numerosi elementi in comune, come ad esempio il modo di rendere gli occhi, l'espressione del volto, nonché il particolare delle mani, che sono quasi identiche. Il soggetto rappresentato, che non è tutt'ora individuabile, richiama la tipologia di personaggi maschili spesso utilizzati da Santi di Tito nei suoi dipinti e un primo termine di confronto possono essere i due servitori del quadro con le "Opere di Misericordia" di Casa Vasari ad Arezzo. Tali considerazioni permettono di affermare che il ritratto della Soprintendenza è databile alla fine del XVI secolo e che l'autore è un artista della cerchia di Santi di Tito
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900260697
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna - Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul retro - Cat. Salmi 52 / S. di Tito -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0