Cristo fons vitae sportello di tabernacolo,

Cristo fons vitae

sportello di tabernacolo,

Lippo D'andrea (attribuito)
1377/ notizie fino al 1451

Personaggi: Cristo. Strumenti del martirio: croce. Simboli del martirio: sangue. Suppellettili ecclesiastiche: calice

OGGETTO sportello di tabernacolo
ATTRIBUZIONI Lippo D'andrea (attribuito)
LOCALIZZAZIONE San Casciano in Val di Pesa (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La Proto Pisani nel catalogo del Museo nota: " Lo sportellino menzionato nelle vecchie guide del Carocci e del Guarducci, è ricordato dal Carocci in sacrestia a chiudere un armadino senza decorazioni, proveniente probabilmente da un tabernacolo della chiesa andato distrutto in qualche restauro. Ascrivibile a scuola fiorentina e databile ai primi decenni del XV secolo, il Carocci lo avvicina alla maniera di Lorenzo Monaco, ma forse è più opportuno assegnarlo, su suggerimento di Boskovits, a Lippo d'Andrea, operoso nella chiesa del Carmine a Firenze, per puntuali riferimenti al Cristo dell'affresco della flagellazione. A favore di Lippo d'Andrea attivo nella prima metà del secolo XV (U. Procacci, 1984, pp. 213-226) recentemente la critica (S. Padovani, 1979, pp. 56-57; M. Boskovits, 1987, p. 51 e pp. 61-62) ha proposto di risolvere l'anonimato dello pseudo Ambrogio di Baldese sotto il cui nome convenzionale era stato riunito un cospicuo gruppo di opere
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228268
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
ISCRIZIONI cartiglio della croce - I(ESUS) N(AZARENUS) R(EX) I(UDAEORUM) - a pennello - latino
LICENZA METADATI CC-BY 4.0