Santa Lucia dipinto,

Santa Lucia

dipinto,

Tavola centinata entro cornice decorata a stelle con predella

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Lippi Filippino (1457 Ca./ 1504)
LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE il dipinto è stato ignorato dalle fonti e dalla critica fino al 1963, quando il Marchini lo ha inclusonel catalogo delle opere giovanili di Filippino. il critico nota affinità con le parti filippinesche dell'Annunciazione dell'Accademia di Firenze; sottolinea inoltre il riferimento all'opera botticelliana, interpretata però in modo più pittorico ed espressivo dal giovane allievo, e a quella di Leonardo per certi affetti atmosferici del paesaggio; infine suggerisce come terminus postquem per l'esecuzione della tavola in questione , il 1474, anno in cui fu esposto al pubblico il San Sebastiano di Botticelli, dato che la posizione bilanciata di Lucia ricondurrebbe a quella del santo. Secondo Dalli Regoli (Il maestro di S. Miniato, Pisa 1988) è opera del Maestro dell'Epifania di Fiesole. Secondo Angelini, nel saggio curato dal Bellosi (le arti figurative in "Prato storia di una città" I, Firenze 1991, f. 226) è di Tommaso di Piero. quest'ultima ipotesi è totalmente da escludere. Opera è da riportare nell'ambito di fra Diamante e bottega filippesca
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224496-0
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
DATA DI COMPILAZIONE 1989
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0