ciborio - bottega italiana (sec. XX)
ciborio
ca 1922 - ca 1922
Ciborio in pietra a tempietto, con due lesene laterali scanalate dai capitelli decorati a dentelli, rocchetti e con una grande foglia d'acanto. Tra le due lesene è scolpita una fascia di spighe e grappoli d'uva sovrastante l'Eterno benedicente tra nubi e lo sportello con l'agnello accucciato. In alto, tra le due parti del timpano spezzato, il simbolo bernardiniano del Cristo su un piedistallo affiancato da festoni di frutta e raggiato
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Terranuova Bracciolini (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio venne esguito in occasione dei lavori all'Arcipretura intrapresi nel 1922 dall'arciprete Giovanni Angiolucci, ed è corredato da un'iscrizione commemorativa sul basamento con la stessa data. Con reminescenze di gusto Liberty in certe decorazioni e una vaga ispirazione classicistica nel partito architettonico, il ciborio riassume in sè le tendenze eclettiche ancora persistenti nei centri periferici all'inizio del secondo decennio del nostro secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223384
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- ISCRIZIONI al centro del timpano - IHS - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0