altare - bottega toscana (sec. XVII)
Altare in pietra arenaria a struttura architettonica, terminante a timpani spezzati e curvilineo con profilature dorate e torce laterali sovrastanti; entro il timpano spezzato, stemma a forma di cartiglio, sormontato da tre testine femminili con maschera a grottesca in basso, recante all'interno una barra orizzontale dorata con tre rosoni, in alto ed in basso un pesce. La trabeazione, scolpita con testina di cherubino aggettante e tralci vegetali con iscrizione sottostante, poggia su colonne tuscaniche e su paraste con capitelli decorati a volute dorate, trattenute da festone floreale. Ai lati basamenti parallelepipedi e sagomati con specchiature sul fronte; al centro cornice in pietra che racchiude un dipinto; sottostante mensa con gambe a balaustro e lapide con iscrizione scolpita
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
pietra arenaria/ scultura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Cortona (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare venne eretto nel 1602, dalla famiglia Lucci, la cui arme è scolpita sulla sommità, in onore - come ricorda l'iscrizione - dei Santi Domenico, Francesco, Ludovico e Margherita. Di gusto tardo cinquecentesco, l'opera presenta affinità tipologiche con altri esemplari presenti nella chiesa ed era originariamente collocato nella cappella Laparelli, nel secondo altare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900222772
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- ISCRIZIONI sulla trabeazione - NON DUM ERANT ABISSI ET EGO IAM CONCEPTA ERAM - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0