calice - bottega toscana, bottega romana (primo quarto sec. XVIII)
calice
ca 1700 - ca 1724
Calice con base mistilinea su sei zampe di leone con tre figure sbalzate: la Madonna col Bambino, san Donato col calice e Gregorio XV; tra le figure tre stemmi della famiglia Spadari raffiguranti tre spade conficcate in una testa e rastrello con tre gigli in alto. Nodo sagomato con volute fogliate, fregi vegetali e testine di cherubini. Coppa con angioletti danzanti con spighe e grappoli d'uva alternati a medaglioni coi simboli della Passione: colonna e flagello, martello e tenaglie, braccio con flagello
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è un esempio di esuberanza decorativa barocca, non senza un certo gusto scenografico. Fu commissionato dalla famiglia Spadari, cui appartiene lo stemma sulla base. La composizione s'ispira manifestamente alla scultura del monumento sepolcrale del pontefice nella chiesa di S. Ignazio di Loyola a Roma, commissionata a Pierre II Legros nel 1697. L'assenza di punzoni lascia irrisolto il problema dell'origine del calice, che potrebbe quindi essere stato eseguito a Roma su commissione, oppure in Toscana su modelli romani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900222418
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- STEMMI Sulla base - familiare - Stemma - Spadari - Tre spade conficcate in una testa e rastrello con tre gigli in alto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0