giara - bottega toscana (fine sec. XVIII)
giara
ca 1790 - ca 1799
La giara di destra mostra il piede a sezione circolare su cui si imposta un piccolo gradino; collo del piede liscio, terminante in una cornice aggettante su cui si imposta la coppa circolare decorata da larghe foglie d'acanto. Dalla coppa si erge un ulteriore collo, a sezione circolare, raccordato da un nodo semplice sul quale si apre, aggettando, l'apertura della giara. Tutti gli elementi in rilievo sono in doratura, mentre il resto è in legno chiaro. Il tralcio è costituito da un ramo decorato da larghe foglie seghettate disposte simmetricamente rispetto al tralcio, fiori a campanella e fiordalisi
- OGGETTO giara
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
METALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo della giara contennete un tralcio con foglie e fiori in lamina sbalzata risale alla fine del '600, ed è un motivo ornamentale tipico del Seicento napoletano (cfr. l'opera del Vinaccia per l'altar maggiore del Duomo di Napoli). I nostri fiori costituiscono una tradizione più povera di quei motivi, resi per altro in forma più naturalistica, come sta a dimostrare il colore "reale" dato a foglie e fiori. Comunque il gusto del fiore policromo plastico è proprio di tutti i manufatti della seconda metà del Settecento e oltre. Si ricordano infatti fiori ad intaglio nelle specchiere di legno o , con maggior pertinenza strutturale con i nostri, nella ceramica. A questo proposito si possono citare due candelieri a gruppo policromi di porcellana di Capodimonte conservati nel Nationalmuseet di Stoccolma o un vaso di fioridi porcellana e steli e foglie in bronzo dorato Le Nove, conservato nel Museè Royaux et d'Art et Histoire a Bruxelles
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900220477
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0