Cristo crocifisso con la Madonna, Santa Maria Maddalena e San Giovanni evangelista
tabernacolo,
L' Affresco copre le pareti di un piccolo tabernacolo e raffigura - nella parte di fondo - la Crocifissione; mentre nei due lati dell' imbotte sono rappresentati quattro santi
- OGGETTO tabernacolo
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Arrigo Di Niccolò
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Recuperato in una delle case annesse alla chiesa e restaurato, il dipinto presenta in una consueta iconografia la scena della Crocifissione, con una certa solennità e rigore formale derivati dalla scuola di Niccolò Gerini, largamente attivo a Prato, risentendo inoltre, nelle figure laterali dei santi, del fare più leggero e superficiale di Agnolo Gaddi, in una dimensione già tardogotica. Anche il Gaddi era presente a Prato negli affreschi della Cappella della Cintola nel Duomo. Tale diversità di spirito appare però riconducibile ad una stessa mano, ad un maestro provinciale, che si rifaceva nelle varie figure a prototipi illustri, ma diversi. Fu attribuito dal Marchini (1975) ad Arrigo di Niccolò. Pertanto l' opera si colloca tra la fine del secolo XIV e l' inizio del secolo successivo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900159641A-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso su cartellino - Pittore tardogotico locale / Crocifissione e 4 Santi (fine del sec. XIV) / Dall' ex Badia di S. Giusto in Piazzanese, Prato, Dono della famiglia Martelli - a caratteri applicati -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0