quattro evangelisti e Trinità
dipinto,
ca 1590 - ca 1599
Cresti Domenico Detto Passignano (1560 Ca./ 1636)
1560 ca./ 1636
Personaggi: San Luca; San Giovanni; San Matteo; San Marco. Allegorie-simboli: Trinità
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cresti Domenico Detto Passignano (1560 Ca./ 1636)
- LOCALIZZAZIONE Reggello (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela fu commissionata all'artista dal converso vallombrosano Fra Paolo Brogi da Montaio nel 1598, per essere collocata in Santa Trinita, sull'altare della cappella di San Luca, già Sercialli di Petrognano, assegnata in quell'anno alla Compagnia dei Padri Trinitari della Crocetta. Il pittore la eseguì nel suo studio alla "Nuntiata" e venne pagato cinquanta scudi il 20 marzo dello stesso anno, dopo aver decorato anche la vlta della cappella con pitture di soggetto sconosciuto, come risulta dalle Ricordanze della basilica in cui sono registrati tutti i pagamenti allo scalpellino Francesco Balsimini per l'altare e gli ornamenti in pietra ad Atticciati per la cornice. Fu tolta dalla sua collocazione originale in occasione dei restauri, l'opera passò al convento di S. Trinita e dopo l'alluvione a Vallombrosa. L'iconografia del dipinto, dove si notano analogie con la Trinità del Cigoli in Santa Croce, è piena di coerenza con gli ideali controriformistici, tendenti a suscitare la partecipazione diretta del fedele all'evento sacro, che si manifesta sotto forma di apparizione come nel nostro caso, di cui gli Evangelisti sono i primi testimoni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900159458
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0