ritratto di Antonio Serristori

dipinto 1890-1910

Cornice modanata con profilatura dorata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE Ospedale Serristori
  • INDIRIZZO Piazza XXV Aprile, 10, Figline e Incisa Valdarno (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è la copia di una tela seicentesca di Niccolò Lapi che figurava tra i lotti destinati all'asta della collezione Serristori (Catalogo, Palazzo Serristori, Sotheby Parke Bernet Italia, asta dal 9 al 16 maggio 1977, p. 63, fig. 89). Tra fine Otto e inizio Novecento il conte Umberto Serristori fece ricorso all'opera di pittori copisti per riprodurre alcuni dipinti della collezione di famiglia, ospitata nel palazzo di Firenze. Per la maggior parte dei casi si trattò di copie di ritratti di avi, fatti eseguire per arredare gli ambienti dei possedimenti familiari, come la rinnovata sede ospedaliera, con le stanze del patrono, la spezieria antica e il convento delle suore, o di Villa Casagrande, altra vecchia proprietà figlinese dei Serristori. I pittori a cui, tra 1890 e 1910, Umberto si rivolse più frequentemente per la realizzazione di copie furono Corrado Sarri, figlio del più conosciuto Egisto (autore del ritratto originale), e il restauratore, meno noto come copista, Giuseppe Parrini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900098019
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI in alto - S.re Antonio Serristori primo Com.re di questo Speda(le) / di Figline dal 1637 al 1690 - altobasso -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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