lapidazione di Santo Stefano
dipinto,
1597 - 1597
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613)
1559/ 1613
n.p
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 450 cm
Larghezza: 287 cm
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ATTRIBUZIONI
Cardi Ludovico Detto Cigoli (1559/ 1613)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'errata lettura della data da parte del Baldinucci, che vide 1587, fu ripresa dal Busse il quale evidenziava le novita' della composizione rispetto ad analoghi dipinti interpretati quasi come Sacre Conversazioni. Il Venturi, accogliendo anch'esso la data riferita dal Baldinucci, pone il dipinto in rapporto con la pittura veneta, specialmente con il Veronese, legame visibile soprattutto nella ricerca coloristica. La corretta cronologia e' stata ripristinata dal Bucci. Sempre il Baldinucci riporta il nome di Tondelli Zaccaria come committente. A tal proposito il Faranda pensa che la figura del gentiluomo in abiti contemporanei, a sinistra dietro l'uomo che si sveste, sia il ritratto del committente. La Matteoli ipotizza invece che committente sia stato Stefano Fontani, ricordato su una lapide nella chiesa come committente per altri importanti lavori a Montedomini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900021925
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 8713
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2013
- ISCRIZIONI nel capitello a destra in basso - LOD. CIG. F. 1597 - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0