fiasco da ghiaccio - manifattura parmense (sec. XIX)
fiasco da ghiaccio
1800 - 1899
Recipiente in vetro incolore soffiato a bocca con corpo globulare, fondo convesso, corto collo cilindrico. Forma simile a quella del fiasco, sebbene munito di un beccuccio e di un'apertura laterale ricavata a caldo nella parte centrale del corpo
- OGGETTO fiasco da ghiaccio
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Parmense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Storica Spezieria di S. Giovanni Evangelista
- INDIRIZZO Borgo Pipa 1/A, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sacca realizzata nel corpo del fiasco serviva per contenere pezzetti di ghiaccio o neve per mantenere freddo il vino o comunque il liquido in esso contenuto, evitando così che fosse diluito. Dal XVI secolo le vetrerie italiane, specializzate nel realizzare vasellame vitreo per le corti principesche, trovano con il semplice espediente della sacca la soluzione per servire vino freddo, ma non annacquato. Un disegno di Jacopo Ligozzi (Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi n.97186), pittore veneto trasferitosi alla corte dei Medici, illustra un "trionfo da tavola" in vetro e bronzo dorato, munito di tre diverse vesciche per contenere il ghiaccio. Una nota a penna precisa: "per questa boca si può bere il vino e la boca...teneva buca per neve o chiacio. Si poutrà bere il vino senza l'acqua". Nelle antiche farmacie questo recipiente era usato per raffreddare liquidi o conservarli al fresco, senza alterarne la sostanza. Un oggetto simile, apodo e in vetro bianco, privo di impagliatura, databile al XIX secolo è conservato nel Museo del Vetro di Altare. Le vetrerie toscane, come attestano i documenti di entrata e uscita delle fornaci del XVIII secolo o i cataloghi del XIX secolo, producevano un recipiente analogo in vetro verde, definito "fiasco ghiacciaia", che costituiva una variante del tradizionale fiasco. Esistono esemplari sia muniti di beccuccio sia privi di versatoio. Altri esemplari, conservati in collezioni private e in musei etnigrafici e diffusi in tutto il territorio italiano, confermano l'uso di questo recipiente senza particolari distinzioni di area geografica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800428461
- NUMERO D'INVENTARIO 349
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Antica Spezieria di San Giovanni
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0