SAN FELICE DA CANTALICE IN ADORAZIONE DEL BAMBINO
dipinto,
1825 - 1849
Il quadro rappresenta il momento nel quale il santo incontra Gesù Bambino. San Felice da Cantalice (1515-1583) è chiaramente individuabile dalla bisaccia a tracolla, in quanto egli aveva il compito du fare la questua per il suo convento. E' visibile anche il cappuccio a punto dell'ordine. I colori sono piuttosto caldi accordati in modo armonico, e il saio tende al marrone scuro. La tela è compresa in una cornice dorata probabilmente coeva
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iconografia dell'opera potrebbe rifarsi (anche se non si nota l'attributo della pagnotta, a meno che essa non sia suggerita dal rigonfiamento della bisaccia) alla leggenda narrante l'incontro tra il santo e il Bambino. Quest'ultimo dona il pane al frate e poi, emettendo luce, scompare. San Felice contadino di umili origini, entra nell'Ordine dei cappuccini a 30 anni e trascorre i suoi giorni di servizio a Roma. Nell'iconografia tradizionale egli compare con il cappuccio a punta e la bisaccia a tracolla. In questa sede si preferisce mantenere anonimo l'autore, anche se in passato è stato avvicinato alla mano del Pittoni (Copertini, 1927, scheda OA Soprintendenza), soprattutto notando la grande armonia dei colori
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800380800
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1927
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0