Armadio da sacrestia a due corpi: la credenza inferiore possiede tre sportelli decorati da specchiature ad angoli smussati e divisi da paraste aggettanti a sagome rettangolari mistilinee. L'alzata è divisa in tre sportelli ribaltabili centrati da formelle poligonali; la parte superiore dell'alzata è suddivisa in tre lunghe ante sulle quali motivi mistilinei spezzati e speculari contenenti un disco centrale, compongono il decoro delle specchiature scandite da paraste con motivi decorativi a losanga. La parte terminale dell'arredo è coronata da un'alta trabeazione a cornici aggettanti, a dentelli e a fascie piatte. Anche lo zoccolo su cui poggia l'armadio presenta più ordini di cornici, dove, seguendo il profilo della credenza inferiore, si alternano rientranze e sporgenze
- OGGETTO armadio da sacrestia
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ATTRIBUZIONI
Piacentini Tommaso (notizie 1868): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Frassinoro (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Garuti definisce il mobile da sacrestia lavoro di falegnameria dell'inizio del XIX secolo, con motivi ornamentali del tardo seicento. Nel 1847 per la chiesa di Frassinoro vennero realizzati vari manufatti lignei come la balaustrata del presbiterio, il baldacchino per il pulpito (non più visibile), e il grande armadio della sagrestia. Tommaso Piacentini di Frassinoro, maestro e poi sacerdote, autore di diversi lavori all'organo, costruì il baldacchino in legno sopra il pulpito, la tribuna dell'organo, la bussola del portale maggiore e il grande armadio della sagrestia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800369875
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0