San Giuseppe e Gesù Bambino
statua,
ca 1752 - ca 1752
Geernaert Jan Hermansz (attribuito)
1704/ 1777
La statua, poggiantesu base scantonata, raffigura San Giuseppe che regge con il braccio sinistro un paffuto Gesù Bambino e trattiene con la mano destra il bastone fiorito; la lunga veste cinta in vita, a pieghe fitte e taglienti, è in parte avvolta da un manto ricadente a lembi accartocciati
- OGGETTO statua
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ATTRIBUZIONI
Geernaert Jan Hermansz (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Borgo Val Di Taro (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nei decreti relativi alla Visita Pastorale del 1838 si cita la "Statua Sancti Joseph apponenda in loculamento" all'altare con dedicazione omonima, mentre negli allegati alla successiva visita del 1856 si precisa che la scultura "l'ebbe il parroco Reboli ad imprestito dal Rispettabilissimo Collegio Alberoni di Piacenza". Si tratta senza dubbio del San Giuseppe, sinora considerato perduto, policromato nella primavera del 1752 da Antonio Gilardoni insieme al San Lazzaro eseguito dal Geernaert per il cardinale Alberoni (Rossi 1978a, p. 116). Della statua sappiamo che nel 1781 fu trasferita dalla chiesa di San Lazzaro al vicino Oratorio dei Morti e che ivi si trovava ancora nel 1794; il passaggio a Porcigatone avvenne dopo il 1829, anno in cui Don Bartolomeo Reboli fu nominato rettore della chiesa. L'intensa caratterizzazione del volto, l'elegante resa delle mani dalle dita affusolate e la delicata inclinazione del corpo conferiscono all'opera un posto di tutto rispetto nel panorama della scultura lignea piacentina e consentono un'attribuzione a Jan Geernaert: appare significativo, a tal proposito, il parallelo con il San Lazzaro e con opere del fiammingo di qualche tempo posteriori, come il San Giuseppe di Corneliano connotato da fisionomia similare, o come l'Addolorata di Mucinasso, contraddistinta da impostazione analoga nella flessione della gamba destra e nell'inclinarsi del busto, ma qualificata da una meno insistita conduzione del panneggio (per notizie su queste due sculture cfr. in particolare Fiori 1971, p. 66 e Arisi Riccardi 1979, I, p. 143)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366933
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0