mobile da sacrestia,
1693 - 1693
Mobile da sagrestia a due ante con sei cassetti per la custodia dei paramenti sacri. Senza piedi, poggia su un cornicione modanato che si ripete con uguale decorazione nella parte superiore. Specchiature quadrate decorano le ante che recano al centro un decoro romboidale e al centro un cerchio decorato a intaglio da cui nasce il pomello per aprire l'anta. Il pannello a chiusura superiore del mobile potrebbe essere di epoca successiva, indicando che originariamente il mobile era più alto
- OGGETTO mobile da sacrestia
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Lesignano de' Bagni (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Cirillo e Godi, come si evince anche dall'osservazione diretta, sarebbe nel tempo stato privato della parte superiore, conservata ora nella parrocchiale di Bazzano e sarebbe stato parte di un credenzone proveniente da una non meglio identificata chiesa di Parma. La scritta incisa sulle due ante però, ascrive il mobile al fervore operativo di don Camillo Pacchiani, arciprete dal 1649 al 1703, alla cui committenza si deve anche una delle ancone della chiesa di Lesignano. Realizzato nel 1693, il mobile è opera di artigianato locale che riflette, nella decorazione del pomolo, una semplificata traduzione del gusto seicentesco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315725
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI ante - D C P/ A F F/ 16 KALENDAS/ obris/ MDCXCIII - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0