grappoli d'uva e spiga di grano
dipinto,
1700 - 1749
Gianlisi Antonio Il Giovane (attribuito)
1677/ 1727
Dominano le tonalità chiare degli acini al centro, mentre lo sfondo è uniformemente scuro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gianlisi Antonio Il Giovane (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Insieme all'altro dipinto di soggetto analogo proviene dalla raccolta romana del cardinale Alberoni: sembra che le tele siano state acquistate nel 1751, come risulta da una annotazione, manoscritta sull'inventario, resa nota dal Rossi (1978, II, p. 344). Lo studioso attribuì le pitture a Giacomo Ceruti ribaltando varie e differenti ipotesi formulate sulla coppia di pitture. Si parte col primo catalogo della Galleria nel quale sono assegnate a Felice Boselli (Pancotti, 1933, p. 11) per arrivare all'ipotesi di Rossi (1939, p. 14) e della Zangrandi (1952, p. non numerata) che le assegna ad un artista fiammingo. Nel catalogo della mostra del 1964 Carlo Volpe attribuisce il dipinto dalle tonalità più chiare a Gilardo da Lodi ("La natura morta italiana", 1964, p. 95, n. 221), attribuzione confermata in tempi più recenti dal Morandotti (1989, pp. 264-265). Arisi vi ha invece riconosciuto la mano di Antonio Gianlisi junior accostandole ad opere di soggetto analogo presenti in una collezione privata milanese (Arisi, 1987, pp. 106-111). Stilisticamente sembrano vicine alle opere del Gianlisi: analogo è il gusto nel riprodurre i grappoli d'uva e nel rendere i più minuti particolari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306727
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0