ritratto di Monsignor Federico Mascaretti
disegno
1890/ 1899
Il religioso è presentato a mezzo busto, leggermente girato verso sinistra con lo sguardo rivolto verso lo spettatore
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ carboncino
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bozzini Paolo
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera entrò nel Collegio sul finire del XIX secolo quando i Padri Vincenziani, ai quali il cardinale Alberoni aveva affidato il seminario ab antiquo, ritennero opportuno porre accanto al ritratto del fondatore anche quelli rappresentanti ex-alunni diventati famosi. Mons. Federico Mascaretti (1824-1894), qui presentato a mezzo busto, fu vescovo di Susa prima e poi di Zama. L'opera venne riferita dal Rossi a Paolo Bozzini (Rossi, III, 1978, p. 321), ma giustamente l'Arisi ha fatto notare come dal 1882 l'artista, colpito da una grave malattia agli occhi, avesse completamente interrotto l'attività pittorica (Arisi - Mezzadri, 1990, p. 325). Oltre che ragioni storiche anche quelle stilistiche consentono di escludere la mano del Bozzini. Si tratta di un disegno piuttosto corsivo, una "fotografia", e fu prodotto da un ignoto artista locale, forse qualche padre del Collegio, nell'ultimo decennio del XIX secolo. Del vescovo si conoscono altresì ritratti prodotti da Enrico Prati e Bernardino Massari dal quale deriva il disegno alberoniano
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800306606
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI in basso - M. FEDERICO MASCARETTI - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0