Sant'Ambrogio battezza Sant'Agostino
dipinto,
post 1630 - ante 1640
Rivarola Alfonso Detto Ghenda (1591-1607/ 1640)
1591-1607/ 1640
Sant'Ambrogio battezza Sant'Agostino versando l'acqua con una ciotolina. Osservano la scena santi e angeli
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rivarola Alfonso Detto Ghenda (1591-1607/ 1640): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una delle deu tele superstiti (l'altra è in Santa Maria in Vado) del Chenda. Allievo di Bonone, era attivo soprattutto come scenografo e allestitore di apparati cerimoniali; il dipinto costituisce un tassello importante per l'esatta conoscenza della sua attività di pittore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800293905
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0