Organo collocato in ampia ed elegante cantoria, sorretta da 8 mensole a voluta con grate parziali: decorazioni e pitture del Secchi nelle formelle raffiguranti allegorie musicali. Imponente cassa lignea addossata alla parete perimetrale, coppia di colonne binate con volute e fregi, 4 capitelli timpano con cornice neoclassica, sormontato da un fregio ligneo. Due facciate dipinte per euritmia ai lati delle canne formanti tre cuspidi di fattura moderna

  • OGGETTO organo
  • MATERIA E TECNICA legno di abete
    Ottone
  • ATTRIBUZIONI Cavalli Giuseppe (notizie 1904)
  • LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di S. Pietro dopo alterne vicende storiche legate alla Compagnia di gesù, fu riaperta al culto nel 1893 dopo essere stata chiusa nel 1864. Nei secoli passati una grande ed ativa tradizione musicale si riscontrava in questa Chiesa: dal 1587 al 1612 le cerimonie erano accompagnate da "organi portativi". Nel 1648 il Duca Ranuccio II Farnese vende ai Padri gesuiti un piccolo organo al prezzo di 260 scudi; esso era composto da 11 registri, 4 mantici di bulgaro ed otto canne lignee. Lo strumento accompagnava una fiorente Cappella Musicale, grazie ad un legato che ne assicurava il mantenimento finanziario. Ciò durò dal 166o fino al 1723 ca. nel 1841 i Fratelli Serassi di bergamo collocarono un loro strumento (n° 557) nella Chiesa in sostituzione di un vecchio organo esistente. Strumento che fu venduto nel secolo scorso ad una Chiesa in Provincia di Cremona. L'organo attuale è opera di Cavalli Giuseppe di Piacenza che nel 1893 lo costruì. La qualità dei materiali, il legno della basseria, le catenacciature e tanti altri particolari confermano che non è un Serassi: la cassa probabilmente non fu venduta. Nel 1952 vi fu una revisione maldestra, am nel 1960 la Ditta Ghisoni Pietro di Lodi, operò gravi manomissioni: sostituì la facciata con canne di bassa lega, aggiunse registri violeggianti, sostituì molte canne, mise un'elettroventilatura. Attualmente lo strumento è insuonabile in quanto parzialmente smontato. Di gran pregio è la cassa lignea ed alcune parti interne
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800163520
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI targhetta sul frontalino sopra la tastiera - CAVALLI GIUSEPPE/ PIACENZA 1893 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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