martirio di San Bartolomeo
dipinto,
ca 1575 - ca 1599
Gatti Gervasio (1550 Ca./ 1630)
1550 ca./ 1630
San Bartolomeo alla colonna è circondato da una folla di persone agitate ed alcuni dall'aria violenta. Sulla destra spiccano due personaggi in abiti sgargianti (giallo; rosso). In fondo, sempre a destra, uno sfondo architettonico. In alto, a sinistra, in uno squarcio di luce, un putto porta la palma del martirio
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Gatti Gervasio (1550 Ca./ 1630)
- LOCALIZZAZIONE Rivergaro (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fu tolto dalla chiesa piacentina di S. Sisto nel 1780, per essere scambiato con un dipinto di Angelo Borroni, un altro pittore cremonese. Durante il periodo napoleonico venne nascosta qui ad Ottavello per sottrarla ai francesi. Nel 1832 Gregorio Guglieri, canonico del duomo, che fece erigere l'attuale chiesa di Ottavello, comperò questa tela e quella di "San Lorenzo" (scheda n. 10), pure del Gatti, presenti nella medesima chiesa e ne fece dono alla chiesa di S. Bartolomeo. L'opera ripropone ecletticamente il linguaggio della Maniera e non è certo ricca di accenti realistici: risente soprattutto dell'influenza dello zio Bernardino Gatti e per questo sembra potersi collocare tra le opere giovanili di Gervasio (si cfr. comunque la scheda n. 10)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800160774
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI GERVASIUS DE GATTIS DICTUS SOIARUS CREMONENSIS F.M.D.C - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0