tovaglia d'altare - manifattura lombarda (inizio sec. XX)
tovaglia d'altare,
1900-1910
Fuselli, punto tela, raccordati ad ago. Il pizzo che orna tre lati della tovaglia si risolve in un fitto ed incoerente snodarsi di volute in punto tela raccordate tra loro da barrette lisce
- OGGETTO tovaglia d'altare
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MATERIA E TECNICA
filo di lino/ lavorazione a fuselli/ lavorazione ad ago
cotone/ tessuto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta della tipica produzione detta "canturina", dal centro (Cantù) in Lombardia che, sulla scia dei revival ottocenteschi recupera gli stilemi e le tecniche degli antichi merletti lombardi. Qui, al di là dell'evidente richiamo alle soluzioni tra fine Seicento e inizi del secolo successivo, le volute in punto tela (la cosiddetta "bissetta") si piegano al gusto di inizio Novecento che ne amplifica le sinuosità sottoponendole ad una ritmica ripetizione estranea ai prototipi. Va aggiunto anche che in Fagagna dagli anni Trenta del XX secolo vennero riproposti merletti simili al nostro, ma nel centro friulano le maglie della "bissetta" sono più lente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800158703
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0