antifonario - ambito emiliano-lombardo (fine sec. XV)
antifonario,
1490 - 1499
Rilegatura in pelle impressa su assi di legno con grosse borchie e punte metalliche. Pagine in pergamena con caratteri gotici a linee piene e notazione musicale quadrata su quattro righe. Carte 124 più una di guardia all'inizio, con numerazione antica. Grandi capilettera ornati e colorati; grande miniatura (alta mm. 156 e larga mm. 155) al foglio 2 r. in oro e colori, con "Cristo nell'orto degli ulivi" contornata da ornamenti con fiori e animali. Bellissimo ornato sul foglio 75 r
- OGGETTO antifonario
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MATERIA E TECNICA
pergamena/ inchiostro/ pittura a tempera/ doratura
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano-lombardo
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I critici ricordano l'esistenza di documenti comprovanti l'aver Giorgio da Muzano e Taddeo Prete lavorato dal 1490 al 1492 per corali della chiesa. Le miniature di questo e degli altri dodici antifonari sembrano infatti di una o di due mani molto vicine tra loro, con caratteri desunti dalla pittura ferrarese e mantegnesca, sulla falsariga di Guglielmo Giraldi. Data la concordanza della fattura e dell'epoca, si è portati a supporre che Taddeo e Giorgio siano stati alla scuola di Martino da Modena, alla cui produzione queste miniature si avvicinano molto. Questo antifonario sembra essere stato miniato dall'artista che ha miniato anche quelli contrassegnati dalle lettere N, O, R. Si tratta di un artista più legato ai modi secchi e spigolosi dei ferraresi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800158644
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0