lapide tombale, elemento d'insieme - ambito piacentino (sec. XVIII)
lapide tombale
1700-1799
La grande lapide rettangolare reca esclusivamente l'iscrizione di 23 righe, in caratteri incavati nel marmo nero
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
marmo/ incisione
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MISURE
Altezza: 77
Larghezza: 102
- AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide, sttecentesca come l'incorniciatura, appartiene al monumento sepolcrale fatto realizzare dall'Ordine dei Minori a memoria del suo celebre esponente Cornelio Musso, che già in vita godette di grande famasia in ambito teologico che letterario. L'ubicazione originaria era a destra della porta della sagrestia, come attesta l'Emanueli con altri studiosi (il solo Nasalli Rocca, errando, la pone a sinistra); qui veniva a costituire un polo simmetrico all'avello del Maironi, l'altro grande intellettuale minorita. Come nel caso del Maironi, il monumento funerario in esme venne realizzato a quasi due secoli di distanza dalla morte del commemorato e risulta difficile spiegare una così attardata decisione: causa ne fu forse la pubblicazione da parte del Poggiali dell'elogio storico letterario del Musso, ricordato dall'Emmanueli ma non rintracciato. Spostato il monumento sotto l'organo espressivo, il ritratto gode di migliori condizioni di luce, ma la lapide è completamente occultata dalla consolle dell'organo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800154530-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a tutto campo - D(EO) O(PTIMO) M(AXIMO)/ CORNELIO MUSSO PATRICIO PLACENTINO/ MINORITAE CONVENTUALI/ BITUNTINENSIUM EPISCOPO/ OMNIUM SAECULORUM STUPORI/ QUI DUODENNIS VENETIIS QUADRAGESIMALEM PRAEDICATIONEM HABUERIT/ CIVIBUS UNIVERSIS AC FINITIMIS URBIBUS AD PUERI CONCIONES/ VELUTI AD INSUETA PORTENTA CONVENIENTIBUS/ QUEM DEINDE/ FIRMIORIBUS ELOQUENTIAE SCIENTIARUMQUE PRAESIDIIS/ ET LINGUARUM ETRUSCAE ET LATINAE GRECAE ITEM ATQUE HEBRAICAE/ PERITIA EGREGIE MUNITUM/ DUO ILLA CLARISSIMA ELOQUENTIAE LUMINA/ PETRUS CARDIN(ALIS) BEMBUS ET IOH(ANN)E CASA ARCHIEP(ISCOPUS) BENEVENT(I)/ PRO CONCIONE ALLOQUENTEM ANGELI LOCO EXAUDIEBANT/ CONCIONES EDIDIT ETRUSCA LINGUA LUCULENTISSIMAS/ GRAVISSIMO EJUS AEVI JUDICIO CUM ILLIS/ INSIGNIORUM GRACIAE PATRUM COMPARANDAS/ DIVINAM HISTORIAM CONSCRIPSIT &/ ET MAXIMO FIUT TRIDENT(INO) SYNOD(O) PRAESIDIO/ DECESSIT A(NNO) D(OMINI) MDLXXIV/ FIDEI STUDIO HAERESUM ODIO VIRTUTIBUS PASTORALIBUS SPECTANTISSIMUS/ DE CHRIST(I) REP(UBICA) OPT(IME) MER(ITUS) AET(ATIS) SUAE LXIV - lettere capitali - a incisione - latino
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