ancona - ambito parmense (sec. XVII)
ancona,
post 1668 - ante 1670
Incorniciatura in stucco dipinto in bianco e rosa definita da colonne con capitelli di ordine corinzio, affiancate da cariatidi,e da un'alta trabeazione spezzata e iterrotta da uno scudo centrale. La cimasa, dall'andamento mistilineo, è ornata da putti a tuttotondo, da pendoni vegetali e da uno scudo centrale recante il simbolo del Sacramento sormontato da un cherubino
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
Stucco
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione, che non è ascrivibile ai Reti, ne riprende tuttavia le tipologie e le soluzioni stilistiche, imitandone il linguaggio in un tentativo assai mediocre evidente nella rigidità delle pose nonchè nella fissità espressiva degli angeli. Il Godi ritiene che l'ancona sia un elemento supertite del precedente arredo della cappella e che i Reti si siano limitati a completare il lavoro. L'ipotesi non è tuttavia accettabile in quanto nonè credibile che questi ultimi si siano limitati a completare il lavoro adeguandosi allo stile dell'autore dell'ancona. Più probabile è il contrario, viste anche le derivazioni stilistiche, cioè che i comaschi non fossero più attivi al momento dell'arrivo del dipinto del Venanzi (1668) e che quindi il compito di preparare l'incorniciatura sia stato assegnato ad un altro artefice
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130844
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0