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Braschi Sante (1644/ 1710)
1644/ 1710
La scena cancella nela parte inferiore da un sonetto, rappresenta in primo piano due volti, uno femminile e uno maschile, lo sfondo è composto per metà da un paio di arcate con alcuni personaggi attorno ad una tavola davanti a destra da un muro che fa da quinta alle due testa in primo piano
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro
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ATTRIBUZIONI
Braschi Sante (1644/ 1710)
- LOCALIZZAZIONE Saludecio (RN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Con questo foglio inizia una serie di nove acqueforti dedicate alla vita del beato Amato, rilegate all'inizio dei un volume contenente gli atti del processo di beatificazione del beato Amato, che reca sul dorso la scritta: Positione in causa Beati Amati Ronconi Saludeci. La pessima tiratura fa pensare a una prova d'autore, più che a stampe definitive; in ognuno dei fogli è stata aggiunta in basso una scritta esplicativa a penna nel corso del XVIII secolo. La lastra è stata parzialmente cancellata nella parte bassa e riutilizzata per incidervi un sonetto dedicato a Orazio Albani, fratello di Clemente XI. Piochè questo papa fu eletto il 23 Dicembre 1700 e regnò fino al 19 marzo 1721, abbiamo un prezioso termine ante quem per la stesura dele acqueforti, databili anche per motivi stilistici agli ultimi decenni del '600. Una seconda versione della stessa scena si trova nella quinta scena
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800034381
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI parte inferiore - All Ill.mo et Ca.mo sig.re D. Oratio Albani Nobile di Urbino Deg.mo fratello di N.S. Papa Clemente XI/ Sonetto/ So che di Picaro a sostener la soma ha il suo germano, il sò le forze usate. Ma debellar Barbare squadre armate Il brama Oratio impatiente Roma Il Sol d'Idra infedele ancor non doma Chiama a troncar le teste avvelenate. Ond'io le Palme al tuo vallore giò note. Ne... affretto alla ben degna chiama. Dio ch'scielse Clemente a si gra Regno. Te vuol suo Alcibiade, ch'hai virtù si pronte. Per sostenere il glorioso impegno. Già ad un Oratio il Tebro apprestò un ponte. Il che fia vincitor d'ogn'Hoste indegno. Tre gl'archi Haruai nel Triplicato Monte -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0