Mosè salvato dalle acque
decorazione a intarsio,
1530 - 1535
Tarsia con legni tinti e cristalli di gesso. In primo piano a sinistra un gruppo di cantori e musici; nel fondo a sinistra un fiume con pescatori e una donna che ritrova la cesta contenente Mosè. A destra il piccolo è in braccio a un'ancella, dietro è la regina, con altre donne e diverse figure. Alla destra, a media altezza, si alza un edificio con loggiato: un ragazzo porta frutti a una donna. Nel fondo, monti, alberi e, a sinistra, una cittadella fortificata
- OGGETTO decorazione a intarsio
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ATTRIBUZIONI
Zambelli Damiano Detto Fra' Damiano Da Bergamo (1490 Ca./ 1549): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' una delle tarsie che componevano la spalliera eseguita tra il 1530 e il 1535 per la cappella gotica della tomba del Santo. Per il rifacimento della cappella la spalliera fu smembrata nel 1597; nel 1662 le tarsie, ridotte di dimensioni, furono adattate ai due armadi commissionati da Sante degli Usberti. Ogni armadio presenta otto tarsie: quattro nel corpo inferiore e quattro in quello superiore, illustranti rispettivamente Storie di san Domenico ed episodi del Vecchio Testamento. P. Venturino Alce, cui si debbono le più ampie ricerche, ha dimostrato che la collocazione attuale non segue strettamente l'ordinamento originale e ha recuperato la connessione fra gli episodi. In origine la spalliera aveva diciotto riquadri: una coppia di tarsie è andata, dunque, perduta. Di questa tarsia esiste una replica nel coro di San Lorenzo di Genova (1540) eseguito da fra Damiano e Gian Francesco Zambelli. Presso il Metropolitan Museum di New York, inoltre, esiste una tarsia firmata da fra Damiano rappresentante Mosè salvato dalle acque eseguita nel 1534 su cartone di Vignola e su commissione di Francesco Guicciardini, allora governatore di Bologna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800026756
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- ISCRIZIONI in primo piano a sinistra - INFANTULUS MOSES/ SCIRPEA CLAU/ US FISCELLA/ NILI ALVEO EX/ PO(N)ITUR REGIAE IN/ DE IUSSU FILIAE/ EXCEPTUS AB EA/ DE(NIQUE) EDUCANDUS/ ADOPTA(N)DUSQ(UE)/ SUSCIPITUR - a pennello - latino
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