telo, opera isolata - manifattura ottomana (fine/ inizio XIX-XX)

telo ca 1890 - ca 1910

Tela di lino a bassa riduzione, tessuta a mano, composta da filati molto ritorti e irregolari color ecrù con inserzioni di colpi doppi di trame in seta tussah dello stesso colore per creare decori fiammati orizzontali da lati verso il centro. Il telo presenta sui lati lunghi le cimose (1 cm) realizzate con orditi ecrù in lino e seta. Sui lati corti termina con due frange (h. 4 cm per parte) con briglie della gonna non tagliate sul fondo. Le due estremità più corte sono ricamate a punto rammendo, punto catenella e punto erba in seta policroma (marrone, beige, rosso, fucsia, verde, crema e celeste) e a punto rammendo e punto erba in filato metallico (lamina di rame nichelato argentato su accia di seta naturale). Il decoro profilato in basso da piccole losanghe continue in beige e marrone, consiste in due composizioni floreali per parte, ciascuna composta da un doppio tralcio arcuato con foglioline stilizzate azzurre tipo edera e foglioline o bacche tondeggianti in crema con elemento terminale tipo bacca in rosso. Dai tralci nella parte inferiore sbocciano due fiori stilizzati, una sorta di margherita e un bocciolo, entrambi con petali bicolore beige e fucsia e elementi in verde

  • OGGETTO telo
  • MATERIA E TECNICA lino, seta, filato metallico/ tela, ricamata
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Ottomana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manufatto, un asciugamano o una salvietta, potrebbe essere attribuito ad una manifattura turca della fine del XIX secolo o del principio del Novecento. Presenta infatti analogie con alcuni ricami ottomani dell’Ottocento, sia nella disposizione dei pattern vegetali lungo i bordi sia nella progressiva semplificazione del modulo decorativo e nella scelta degli elementi raffigurati. In particolare il motivo del tralcio arcuato fiorito in basso è comparabile con alcune soluzioni di ambito turco. Si vedano alcuni esemplari del Victoria and Albert Museum (inv. nn. T 511-1950; 676-1877; CIRC 149-1929; CIRC.104&A-1933; T 309-1966; T 160-1950; T 169-1950; T 171-1950 in Ellis M./ Wearden J. 2001, tavv. 111, 113, 117, 119). L’apparato decorativo del manufatto di Palazzo Reale presenta una resa più stilizzata e rigida che lascia supporre una realizzazione più tarda rispetto agli esemplari londinesi più antichi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700254520
  • NUMERO D'INVENTARIO 470bT
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Spinola di Pellicceria
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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