Sant'Ambrogio incontra l'imperatore Teodosio/ Cristo abbraccia la croce/ angeli/ angioletti/ ostensorio/ motivi decorativi geometrici/ motivi decorativi a volute/ motivi decorativi a girali vegetali

altare maggiore, 1790 - 1790

L'altare maggiore si erge su tre gradini; esso presenta, al centro del mosso paliotto, un rilievo rappresentante S. Ambrogio che incontra l'imperatore Teodosio, entro un tondo con cornice a forma di cartiglio. Ai lati sorreggono la mensa le teste di due angioletti. Sulla mensa stessa poggiano tre gradoni, intarsiati nuovamente in marmi policromi, il primo e il terzo presentano motivi geometrici, il secondo è decorato con girali fitomorfi in marmo bianco su fondo rosso. Al centro dell'alzata è un doppio tabernacolo. Il tabernacolo inferiore è inquadrato da una cornice mistilinea e ha una porticina in metallo su cui è rappresentato un ostensorio a rilievo; quello superiore è inquadrato da cornici in marmo con volute e presenta due angeli sui lati e altri due sulla sommità. Esso è chiuso da una porticina in metallo con la rappresentazione a sbalzo di Cristo con in mano una croce astile. Il terzo gradone è sorretto, ai lati, da due angioletti e così il terzo gradone, sostenuto nuovamente da angeli in piedi alle estremità dell'altare. Al di sopra dell'ultimo gradone si individuano due volute contrapposte che affiancano, al centro, un piedistallo sorreggente il gruppo scultoreo dello Schiaffino. Sul retro dell'altare si trova un tabernacolo, in marmo, incorniciato...(segue in OSS)

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Varazze (SV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, realizzata nel 1790, presenta una tipologia, ormai tradizionale, che ha origine dall'altare maggiore della chiesa di S. Siro a Genova progettato da Pierre Puget negli anni '60 del XVII secolo (Franchini Guelfi F. 1986; Lamera F. 1988) e che venne ripresa per tutto il XVIII secolo. In liguria esistono numerosi manufatti con simili caratteristiche, per esempio si possono ricordare l'altare maggiore della chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista a Chiavari, opera della bottega dello Schiaffino (1782), e quello della cattedrale di N.S. dell'Orto, sempre a Chiavari (Torre M., 1985). In particolare il manufatto di Varazze, ricco di colore e di movimento, è da considerarsi opera di pregevole fattura
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700039583
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sul retro - CELEBERRIMAM HANC EFFIGIEM/ AUCTORE FRANCO SCHIAFINO/ ERECTUM ANNO 1740/ ALTARE CLAUSTRIS AC SOLO/ ELEMOSINIS DECORABANT/ ANNO 1790 - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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