motivi decorativi a festoni/ motivi decorativi vegetali
cassa d'organo,
1822 - 1822
Cassa d'organo dipinto color malva chiaro, a forma di parallelepipedo, con apertura arcuata affiancata da lesene con capitelli compositi, che sostengono una fascia con fregio a rilievo di festone rettilineo, sormontata da cornicione aggettante con listello a fogliette e fascia di ovoli. Capitelli, fregi, cornici e cornicione sono in parte dipinti in beige e parte dorati
- OGGETTO cassa d'organo
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE La Spezia (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da documenti dell'archivio parrocchiale consultati da Rossi (Rossi D.G 1977) l'organo risulta acquistato presso i fratelli Serassi nel 1822 per la somma di lire 9.000. La cassa quindi risale, com'è molto probabile, alla medesima data; essa sembra comunque opera di artigianato ligure; consta in effetti che le casse degli organi venissero sovente commissionate ad altri che il fabbricante dello strumento, spesso a rinomati artigiani ed ebanisti chiavaresi (si veda la scheda n.4 della chiesa parrocchiale di S.Antonio Abate di Deiva Marina - SP)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700028812
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0